Direttore d'orchestra italiano. Dopo aver compiuto gli studi pianistici a Napoli, si
diplomò in pianoforte al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli e in composizione
e direzione d'orchestra al Conservatorio di Milano. Nel 1967 - primo italiano nella
storia - vinse il concorso internazionale Guido Cantelli, iniziando così
una brillantissima carriera. Direttore stabile dell'Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino (1968-80), della Philarmonia Orchestra di Londra (1972-82), della
Philadelphia Orchestra (1980-92), fu ospite regolare dei Berliner Philharmoniker e dei
Wiener Philharmoniker. Dal 1986 al 2005
M. fu direttore musicale del Teatro alla
Scala. Sotto la sua direzione musicale il teatro lirico milanese diede vita a progetti
importanti, come la trilogia Mozart-Da Ponte o la tetralogia wagneriana mentre, accanto ai
titoli di grande repertorio (trilogia romantica verdiana), trovarono spazio altri lavori
meno noti.
M. contribuì in maniera decisiva al recupero dell'opera del periodo
neoclassico (Spontini e Cherubini) e alla valorizzazione del patrimonio vocale sacro e
profano napoletano del XVIII sec. (Paisiello, Pergolesi, Traetta). In collaborazione
con il Ravenna Festival (diretto da Cristina Mazzavillani, che
M. sposò nel 1969),
il maestro testimoniò il suo impegno civile attraverso significativi concerti tenuti in
quelle città maggiormente colpite dal dolore: Sarajevo (1997), Beirut (1998),
Gerusalemme (1999), Mosca (2000), Erevan e Istanbul (2001), New York (2002), Il Cairo
(2003), Damasco (2004), El Djem (2005), Meknès (2006). Distintosi per l'alta qualità delle
sue letture musicali e per il rigore filologico delle sue interpretazioni, sia nel
repertorio sinfonico sia operistico,
M. fu ospite dei podi più prestigiosi del
mondo. Durante la sua carriera ottenne numerosi riconoscimenti, onorificenze accademiche
e cittadinanze onorarie (n. Napoli 1941).